Risarcimento del danno non patrimoniale: in caso di illecito penale, quando risponde la persona giuridica?

Redazione Scientifica
15 Giugno 2018

In tema di responsabilità civile e di richiesta di risarcimento del danno non patrimoniale, quando è prospettato un illecito penale, perché una persona giuridica possa essere chiamata a rispondere di danni morali non è necessario che un reato sia stato commesso dal proprio legale rappresentante..

In tema di responsabilità civile e di richiesta di risarcimento del danno non patrimoniale, quando è prospettato un illecito penale, perché una persona giuridica possa essere chiamata a rispondere di danni morali non è necessario che un reato sia stato commesso dal proprio legale rappresentante, ma risulta sufficiente che esso sia stato commesso, anche solo in parte, dal dipendente; nel caso di specie, tuttavia, l'attore non ha indicato (neppure in astratto, in relazione al relativo ruolo) alcun soggetto cui fosse materialmente riconducibile il contegno ascritto alla società convenuta pertanto, non essendo stato fornito alcun elemento utile all'accertamento incidenter tantum della fattispecie di reato dedotta, la domanda di risarcimento deve essere rigettata.

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