Lavoro a tempo determinato: è escluso il ripristino del rapporto di lavoro interrotto ante tempus senza giusta causa

19 Luglio 2018

Venendo in rilievo un contratto a tempo determinato, è esclusa la possibilità di apprestare la tutela della riammissione in servizio, atteso che quest'ultima, applicabile al rapporto di lavoro a tempo indeterminato, non può, a rigore, estendersi al rapporto di lavoro a tempo determinato...

Venendo in rilievo un contratto a tempo determinato, è esclusa la possibilità di apprestare la tutela della riammissione in servizio, atteso che quest'ultima, applicabile al rapporto di lavoro a tempo indeterminato, non può, a rigore, estendersi al rapporto di lavoro a tempo determinato.

Infatti, come noto, in linea generale non è ravvisabile un diritto del lavoratore a tempo determinato al ripristino del rapporto di lavoro interrotto senza giusta causa, con recesso ante tempus, ma solo al risarcimento del danno, con conseguente tutela di natura risarcitoria per i danni eventualmente subiti.

Quindi, venendo in rilievo un'azione meramente risarcitoria, non può ipotizzarsi la sussistenza di un pregiudizio irreparabile derivante dall'attesa dei tempi di definizione dell'ordinario giudizio di merito, con conseguente difetto dei presupposti tipici dello strumento cautelare, atteso che il mero danno economico è sempre risarcibile per equivalente.

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