Tributario

Dichiarazioni integrative a favore: termini prolungati con effetto dalle dichiarazioni dovute per il 2016

La Redazione
07 Agosto 2018

A seguito della Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, come modificata dal D.L. n. 192 del 31 dicembre 2014 (art. 1 co. 641), convertito dalla Legge n. 11 del 27 febbraio 2015, le dichiarazioni integrative relative all'IVA...

A seguito della Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, come modificata dal D.L. n. 192 del 31 dicembre 2014 (art. 1 co. 641), convertito dalla Legge n. 11 del 27 febbraio 2015, le dichiarazioni integrative relative all'IVA, a favore o a sfavore del contribuente, sono unitariamente disciplinate dall'art. 8 del d.P.R. n. 322/1998, il quale prevede che le stesse possano essere presentate entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione da correggere.

Tale disposizione, di natura non interpretativa, si applica con effetto dalla dichiarazione relativa all'imposta sul valore aggiunto dovuta per il 2016.

Pertanto, la norma de qua non trova applicazione per i periodi pregressi, i quali continuano ad essere disciplinati dal precedente art. 8-bis del d.P.R. n. 322/1998, secondo il quale le dichiarazioni integrative a favore possono essere presentate entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all'anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione originaria.

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