Causale del contratto a termine e compiti in concreto assegnati
10 Ottobre 2018
Stipulato un contratto a termine per la sostituzione di un lavoratore, come incide sulla validità del rapporto l'assegnazione a mansioni differenti rispetto a quelle del sostituito?
La disciplina del contratto a tempo determinato, recentemente modificata dalla l. n. 96 del 2018, c.d. Decreto dignità, si fonda sulla stretta connessione tra la fissazione di un termine di durata del rapporto di lavoro e la causale posta a sua giustificazione.
Il datore potrà ricorrere a tape tipologia contrattuale solo per ovviare ad esigenze di carattere tecnico, organizzativo, sostitutivo e/o produttivo, le quali dovranno essere specificate in modo puntuale, con l'ulteriore limite della durata massima del rapporto.
La specificità dell'indicazione nel contratto della ragione aziendale, alla base dell'assunzione a termine, consente al giudice di verificarne la veridicità, accertando se il lavoratore sia stato o meno adibito in concreto ai compiti deducibili dalle esigenze suddette.
Qualora l'accertamento dia esito negativo, l'apposizione del termine al contratto non sarà valida, difettando la stretta correlazione tra la durata temporanea del rapporto e le ragioni aziendali. In merito: Cass., sez. lav., 12 settembre 2018, n. 22188. |