Prescrizione crediti contributivi
19 Ottobre 2018
Se l'INPS viene a conoscenza della reintegra del lavoratore solo in seguito a denuncia di questo, il termine di prescrizione relativo ai crediti contributivi vantati dall'Istituto inizia a decorrere da tale momento?
Per mezzo dell'art. 18, comma 4, l. n. 300/70, il legislatore, sussistendone i presupposti, mira a garantire al lavoratore illegittimamente licenziato non solo la condanna del datore alla reintegrazione, ma anche al versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dal giorno del licenziamento fino a quello della effettiva reintegrazione, così da ripristinare integralmente la situazione previdenziale del licenziato.
In merito alla prescrizione del diritto dell'Istituto previdenziale, bisogna tenere presente che, secondo l'interpretazione giurisprudenziale dell'art. 2945, c.c., assume rilevanza, come fatto impeditivo della decorrenza della prescrizione, solo l'impossibilità di esercitare il diritto derivante da una causa giuridica, non invece impedimenti soggettivi o di mero fatto, salvo quanto disposto all'art. 2941, c.c.
Di conseguenza, l'individuazione del dies a quo non è subordinata alla conoscenza o meno, da parte del titolare (INPS), del fatto generatore del diritto, nel nostro caso la sentenza di reintegrazione.
Da questa inizierà a decorrere il termine di prescrizione.
Si veda Cass. n. 21371/2018. |