Permessi 104 e attività consentite

24 Ottobre 2018

Durante i giorni di permesso ex legge n. 104 del 1992, fare la spesa o svolgere ulteriori incombenze pratiche possono essere incluse nell'assistenza del genitore disabile?

Durante i giorni di pemesso ex legge n. 104 del 1992, fare la spesa o svolgere ulteriori incombenze pratiche possono essere incluse nell'assistenza del genitore disabile?

I permessi previsti dal legislatore all'art. 33, l. n. 104 del 1992, vengono finalizzati a garantire al lavoratore che ne usufruisce la possibilità di assistere in modo migliore il parente, ovvero l'affine entro il terzo grado, in situazione di handicap.

Tale assistenza deve però essere intesa in senso ampio, non limitandosi, ad esempio, alle sole ipotesi di accompagnamento del disabile ad eventuali visite mediche. Infatti, non potrà essere considerato estraneo alla finalità dei suddetti permessi l'avere compiuto attività, quali recarsi presso un supermercato per fare la spesa ovvero ulteriori incombenze pratiche, le quali il disabile non possa concretamente compiere, venendo anche in tale modo ad esplicarsi il sostegno allo stesso.

Si esclude, quindi, che l'ipotesi sottoposta configuri un uso dei permessi diretto a perseguire a scopi meramente personali del lavoratore, traducendosi piuttosto in una delle diverse modalità attraverso le quali vengono assicurati gli interessi ed i bisogni dell'assistito (cfr., Cass., ord. n. 23891 del 2018).

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