Nullità della procura alle liti per incertezza sul luogo di rilascio (Italia o Albania?)

Redazione scientifica
31 Ottobre 2018

Quando non è possibile sapere con certezza qual è il luogo effettivo di rilascio della procura, questa potrebbe essere stata conferita all'estero. In tal caso, la procura sarebbe nulla, dato che i poteri di autentica conferiti dalla legge agli avvocati sono circoscritti ai confini nazionali.

Il caso. La controricorrente in Cassazione ha formulato due eccezioni di inammissibilità del ricorso che la Corte ha esaminato in via preliminare.

Procura alle liti. In particolare, si rileva che la procura speciale risulta rilasciata in località “Ravenna – Scutari”, come riportato in calce alla stessa. Di conseguenza, non essendo possibile sapere con certezza qual è il luogo effettivo di rilascio della procura, questa potrebbe essere stata conferita all'estero. In tal caso, osservano i Giudici, la procura sarebbe nulla, dato che i poteri di autentica conferiti dalla legge agli avvocati sono circoscritti ai confini nazionali.

Quando è incerto il luogo di rilascio. Il Collegio ha ritenuto, pertanto, dirimente verificare se nel caso in esame le sottoscrizioni dei ricorrenti siano state autenticate in Italia o all'estero (Albania).

Nullità. Nella procura in esame i luoghi in cui si è provveduto all'autenticazione delle firme dei ricorrenti sono stati espressamente indicati e uno dei due luoghi risulta all'estero. Si deve, dunque, giungere alla conclusione che almeno una parte del conferimento del mandato alle liti è avvenuto fuori dai confini nazionali. Pertanto, la procura speciale in forza della quale è stato redatto il ricorso per cassazione è nulla.

In conclusione, la Suprema Corte ha dichiarato inammissibile il ricorso per carenza, in capo al difensore, dello ius postulandi.

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