Passi avanti verso la tutela brevettuale unitaria: brevetto europeo e tribunale unificato dei brevetti

Nel Consiglio dei Ministri n. 28 del 20 novembre, il Governo ha approvato - in prima lettura - alcuni decreti di adeguamento dell'ordinamento interno alla normativa europea, tra cui il decreto delegato che, in attuazione della delega, di cui all'art. 4, l. n. 163/2017, provvede al coordinamento e al raccordo della normativa nazionale con le disposizione del Regolamento (UE) n. 1257/2012, in tema di attuazione della cooperazione rafforzata nel settore dell'istituzione di una tutela brevettuale unitaria, e alle disposizioni dell'Accordo di un tribunale unificato dei brevetti.

Il decreto modifica, quindi, il c.p.i. (d.lgs. n. 30/2005) nella parte relativa alla protezione brevettuale: si prevede, in particolare, l'introduzione di una tutela brevettuale unitaria negli Stati membri.

Oltre a prevedere norme sostanziali sul brevetto europeo, si istituisce una giurisdizione comune per tutti i Paesi partecipanti, con competenza esclusiva sulle azioni di violazione, contraffazione, revoca, accertamento di nullità o non violazione dei brevetti europei.