Decreto fiscale: il Senato approva il DdL di conversione

La Redazione
29 Novembre 2018

Il dossier pubblicato sul sito del Senato (A.S. n. 886) ricapitola Testo ed emendamenti approvati dalla 6a Commissione nel corso dell'iter di conversione al D.L. 119/2018. L'articolato passa ora al vaglio della Camera per una seconda lettura.

Il dossier pubblicato sul sito del Senato (A.S. n. 886) ricapitola Testo ed emendamenti approvati dalla 6a Commissione nel corso dell'iter di conversione al D.L. 119/2018. L'articolato passa ora al vaglio della Camera per una seconda lettura.

Alcuni gli interventi di rilievo sul fronte del tema della fatturazione elettronica:

  • esonero dall'obbligo per le ASD - che applicano il regime forfettario - con ricavi entro la soglia dei 65 mila euro;
  • esonero dall'obbligo di fatturazione elettronica -per il periodo d'imposta 2019 - per i soggetti tenuti all'invio dei dati al Sistema tessera sanitaria;
  • sul fronte delle sanzioni, proroga fino a settembre 2019 della moratoria in ipotesi di violazione dell'obbligo di fatturazione elettronica per chi effettua il versamento mensile dell'IVA;
  • per il servizio di conservazione delle fatture elettroniche reso disponibile gratuitamente dall'Agenzia delle entrate, il partner tecnologico di quest'ultima (la Sogei S.p.A.) non può avvalersi di soggetti terzi.

In virtù di recenti interventi normativi europei (Direttiva UE 2018/1695), un emendamento proroga al 30 giugno 2022 l'applicazione del meccanismo dell'inversione contabile facoltativa (reverse charge) IVA.

Sul fronte della rottamazione-ter resta ferma la possibilità di pagare il quantum dovuto in un'unica soluzione entro il 31 luglio 2019. Per chi optasse per il pagamento rateale, il numero massimo delle rate viene elevato da dieci a diciotto, anche di importo differente (a livello temporale, fissate al 31 luglio e 30 novembre per il 2019, mentre dal 2020 saranno trimestrali). Viene dunque precisato l'ammontare della prima e della seconda rata, che sono pari al dieci per cento delle somme complessivamente dovute ai fini della definizione.

Sul fronte della lotteria nazionale dei corrispettivi, oggetto di un nuovo rinvio dopo quelli contenuti nelle ultime Manovre, si prevede che pure gli enti del terzo settore possano effettuare lotterie allo scopo di finanziare progetti filantropici.

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