Contrasto all’elusione fiscale: recepita la Direttiva ATAD

La Redazione
12 Dicembre 2018

Il Consiglio dei Ministri n. 29, nella seduta del 28 novembre scorso, ha approvato il decreto legislativo di recepimento della Direttiva ATAD (Anti Tax Avoidance Directive), in attuazione della legge di delegazione europea n. 163/2017.

Il Consiglio dei Ministri n. 29, nella seduta del 28 novembre scorso, ha approvato il decreto legislativo di recepimento della Direttiva ATAD (Anti Tax Avoidance Directive), in attuazione della legge di delegazione europea n. 163/2017.

La Direttiva ATAD (direttiva n. 2016/1164), modificata dalla successiva ATAD2 (direttiva 2017/952), ha introdotto misure di contrasto alle pratiche di elusione fiscale che vanno a incidere in modo diretto sul funzionamento del mercato interno.

Il decreto si compone di 15 articoli e introduce, in particolare, disposizioni in materia di deducibilità degli interessi passivi, di imposizione in uscita, di società controllate non residenti, di disallineamenti da ibridi, di società controllate estere (CFC) e di dividendi e plusvalenze relativi a partecipazioni in soggetti non residenti a regime fiscale privilegiato e di ridefinizione della nozione di intermediari finanziari.

Le nuove disposizioni si applicheranno dal 2019, dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018.

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