Bankitalia: aggiornate le disposizioni di vigilanza in materia di sanzioni

Fabio Fiorucci
05 Febbraio 2019

Il 15 gennaio 2019 le disposizioni di vigilanza in materia di sanzioni e procedura sanzionatoria amministrativa sono state modificate allo scopo di adeguarle all'evoluzione normativa, in particolare alle innovazioni apportate al regime delle sanzioni antiriciclaggio dal d.lgs. n. 90/2017 e a quanto previsto sul piano sanzionatorio nel Testo Unico della Finanza in attuazione delle direttive UCITS V (Direttiva UE 91/2014) e MiFID II (Direttiva UE 65/2014).

La disciplina sanzionatoria (Provvedimento Bankitalia 18 dicembre 2012 e successive modifiche) risponde all'esigenza di censurare il mancato rispetto delle norme poste a presidio della sana e prudente gestione dell'attività bancaria e finanziaria, della correttezza e trasparenza dei comportamenti nonché della prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.

La disciplina e l'attività sanzionatoria tendono ad assicurare l'effettività delle regole; le sanzioni hanno carattere effettivo, proporzionato e dissuasivo.

Il 15 gennaio 2019 le disposizioni di vigilanza in materia di sanzioni e procedura sanzionatoria amministrativa sono state modificate allo scopo di adeguarle all'evoluzione normativa, in particolare alle innovazioni apportate al regime delle sanzioni antiriciclaggio dal d.lgs. n. 90/2017 e a quanto previsto sul piano sanzionatorio nel Testo Unico della Finanza in attuazione delle direttive UCITS V (Direttiva UE 91/2014) e MiFID II (Direttiva UE 65/2014).

Le modifiche entreranno in vigore decorsi 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e si applicheranno ai procedimenti sanzionatori avviati dopo la loro entrata in vigore.

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