Assonime sul modello monistico di governo societario

12 Febbraio 2019

Con la Nota e Studio n. 2/2019 “Sul modello monistico di governo societario”, pubblicato lo scorso 29 gennaio sul proprio sito istituzionale, Assonime intende svolgere alcune riflessioni sui possibili vantaggi che l'adozione del modello monistico può offrire alle società quotate, con riguardo alla definizione del proprio assetto organizzativo e ad una più razionale configurazione del sistema dei controlli interni.

Con la Nota e Studio n. 2/2019,Sul modello monistico di governo societario”, pubblicato lo scorso 29 gennaio sul proprio sito istituzionale, Assonime intende svolgere alcune riflessioni sui possibili vantaggi che l'adozione del modello monistico può offrire alle società quotate, con riguardo alla definizione del proprio assetto organizzativo e ad una più razionale configurazione del sistema dei controlli interni.

Il sistema monistico costituisce il modello di governance di riferimento internazionale. Ciò nonostante, a distanza di 15 anni dalla riforma del diritto societario, che lo ha introdotto nel nostro ordinamento, solo di recente alcune importanti società quotate italiane, di natura bancaria e assicurativa, lo hanno adottato.

L'analisi di Assonime è condotta alla luce del regime normativo attuale che, sebbene richieda semplificazioni e miglioramenti, favorisce la diffusione del sistema monistico. Il testo si sofferma sugli spazi di autonomia statutaria, che sono caratteristici del modello e ne consentono un adattamento alla realtà dell'impresa, e sulle principali questioni interpretative che la disciplina pone.

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