La volontà di invocare gli effetti del giudicato riflesso legittima la sospensione del giudizio
25 Febbraio 2019
Il coobbligato non può avvantaggiarsi della pronuncia più favorevole definitivamente emessa nei confronti di altro debitore solidale qualora egli sia già stato destinatario di sentenza autonomamente efficace nei suoi confronti. Un'eventuale cartella esattoriale notificata al condebitore (giudiziariamente inerte o che non abbia riassunto un rinvio dalla cassazione, privo di giudicati interni) può essere impugnata e sospesa nell'esecuzione (ex art. 47, D.Lgs. n. 546/1992) in attesa del giudicato sul condebitore giudiziariamente attivo. |