Elementi sintomatici e sussidiari del vincolo di subordinazione

La Redazione
28 Febbraio 2019

L'eterodeterminazione, unitamente all'inserimento del lavoratore nell'organizzazione del datore di lavoro e nel coordinamento con quest'ultimo (nel cui ambito si possono di volta in volta ricostruire i tratti sintomatici della subordinazione di una determinata prestazione lavorativa), viene a costituire per l'interprete quella “cornice” nel cui ambito si possono di volta in volta ricostruire i tratti sintomatici della subordinazione di una determinata prestazione lavorativa...

L'eterodeterminazione, unitamente all'inserimento del lavoratore nell'organizzazione del datore di lavoro e nel coordinamento con quest'ultimo (nel cui ambito si possono di volta in volta ricostruire i tratti sintomatici della subordinazione di una determinata prestazione lavorativa), viene a costituire per l'interprete quella “cornice” nel cui ambito si possono di volta in volta ricostruire i tratti sintomatici della subordinazione di una determinata prestazione lavorativa.

Questo, tuttavia, anche attraverso il concorso di alcuni criteri qualificatori sussidiari che, qualora di per sé presi, potrebbero anche ritenersi compatibili con il lavoro autonomo o parasubordinato e che debbono perciò essere valutati globalmente.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.