Accertamento dell’usurarietà degli interessi di un mutuo bancario

La Redazione
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15 Marzo 2019

Nel calcolo dell'usurarietà degli interessi di un contratto di mutuo bancario, non è corretto procedere alla sommatoria tra interessi corrispettivi e interessi moratori, nonché tra i relativi tassi, in quanto essi, per la struttura stessa del contratto, non possono essere applicati congiuntamente in relazione ad un medesimo periodo temporale

Nel calcolo dell'usurarietà degli interessi di un contratto di mutuo bancario, non è corretto procedere alla sommatoria tra interessi corrispettivi e interessi moratori, nonché tra i relativi tassi, in quanto essi, per la struttura stessa del contratto, non possono essere applicati congiuntamente in relazione ad un medesimo periodo temporale: il tasso di mora sostituisce in toto quello corrispettivo, nel momento in cui matura, in capo al mutuatario, l'obbligazione restitutoria; esso si applica, dunque, solo dopo il suddetto momento, mentre prima trova applicazione quello nominale.

Interessi moratori e corrispettivi vanno confrontati con il parametro di usurarietà separatamente gli uni dagli altri, e non possono essere sommati tra loro al fine di raffrontare con il TEGM tale somma.