Locazione e nuovo modello RLI 2019: le istruzioni dell'Agenzia dell'Entrate

Redazione scientifica
25 Marzo 2019

Dal prossimo 20 maggio diventa obbligatorio l'impiego del nuovo modello RLI 2019 per la registrazione telematica dei contratti di locazione.

Il modello RLI è utilizzato per richiedere la registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili ed eventuali proroghe, cessioni, subentri e risoluzioni con il calcolo delle relative imposte e di eventuali interessi e sanzioni, nonché per l'esercizio dell'opzione o della revoca della cedolare secca.

Premesso ciò, l'Agenzia dell'entrate con provvedimento del 19 marzo 2019 (protocollo 64442/2019) ha informato circa l'approvazione del modello RLI «Richiesta di registrazione e adempimenti successivi – contratti di locazione e affitto di immobili» e ha diffuso le relative istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica. In pratica, il nuovo modello sostituisce quello approvato con il Provvedimento del 15 giugno 2017 e può essere utilizzato dal 20 marzo 2019. Quindi, dal 20 marzo al 19 maggio 2019 saranno accettati sia il nuovo sia il vecchio modello; a partire dal 20 maggio, invece, si potrà utilizzare solo il nuovo.

Tra le novità, l'estensione dell'opzione per la cedolare secca anche ai contratti di locazione avente ad oggetto immobili di categoria catastale «C1» (art. 1, comma 59, l. n. 145/2018).

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