Assistenza tecnica dinanzi alle Commissioni tributarie

La Redazione
27 Marzo 2019

Pubblicata la nuova versione de "La carta dei servizi del procedimento di autorizzazione all'esercizio della funzione di assistenza tecnica dinanzi alle Commissioni tributarie". Obiettivo principale è presentare nel modo più semplice il servizio concernente l'autorizzazione all'esercizio della funzione di assistenza tecnica dinanzi alle Commissioni tributarie.

Sul portale della Giustizia Tributaria, nella giornata di ieri, è stata pubblicata la nuova versione de "La carta dei servizi del procedimento di autorizzazione all'esercizio della funzione di assistenza tecnica dinanzi alle Commissioni tributarie".

L'obiettivo principale che vuole affidare alla "carta dei servizi" - la Direzione della Giustizia Tributaria - è proprio quello di presentare nel modo più semplice il servizio concernente l'autorizzazione all'esercizio della funzione di assistenza tecnica dinanzi alle Commissioni tributarie, indicando modalità, tempi, risorse materiali e umane coinvolte nel citato servizio. Per questo motivo la “carta dei servizi” vuole essere uno strumento di comunicazione diretta ed efficace in grado di coniugare la chiarezza espositiva con l'accesso al servizio nel rispetto dei vincoli normativi.

L'abilitazione all'assistenza tecnica si ottiene previa apposita domanda presentata dall'interessato alla Direzione della Giustizia Tributaria e l'autorizzazione concessa consente l'abilitazione nell'intero territorio nazionale. L'aggiornamento degli elenchi dei soggetti abilitati all'assistenza tecnica avviene trimestralmente.

Le categorie dei difensori che possono essere abilitati alla rappresentanza ed alla difesa del contribuente, indicate dall'art. 12 del D.Lgs. n. 546/1992, sono:

  • gli impiegati delle ex carriere dirigenziali, direttive e di concetto dell'Amministrazione finanziaria e
  • gli ufficiali e i sottufficiali della Guardia di Finanza, collocati a riposo dopo almeno 20 anni di servizio effettivo.

L' art. 12 citato prevede un'eccezione per le controversie tributarie di valore inferiore a Euro 3.000,00.

I presupposti:

  • essere appartenente ad una delle categorie sopra elencate;
  • valutazione dei precedenti di carriera
  • assenza di condanna per uno dei reati contro la P.A. per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a anni 2 ovvero mancata applicazione per i medesimi reati della pena su richiesta ai sensi degli articoli 444 e seguenti del codice di procedura penale.
  • il richiedente non deve intrattenere rapporti di lavoro subordinato e/o retribuito nè esercitare attività commerciale lucrativa.

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