Gli interessi degli amministratori: il Caso Assonime n. 4/2019

La Redazione
03 Aprile 2019

Assonime, con il Caso n. 4 del 25 marzo scorso, esamina gli “Interessi degli amministratori tra obblighi di comunicazione e doveri di vigilanza del collegio sindacale”...

Assonime, con il Caso n. 4 del 25 marzo scorso, esamina gli “Interessi degli amministratori tra obblighi di comunicazione e doveri di vigilanza del collegio sindacale”, anche alla luce di recenti pronunce della Cassazione con cui si è compiuta un'interpretazione sistematica dell'art. 2391 c.c.

In queste pronunce, si è affermata la portata applicativa generale dell'obbligo di comunicazione dell'interesse dell'amministratore, che deve essere rivolto agli altri amministratori e ai sindaci e prescinde dall'effettiva incidenza del conflitto di interessi sulle delibere in concreto assunte dal Consiglio di amministrazione. Quanto al dovere di trasparenza, secondo la S.C. esso è configurabile anche per le riunioni delle articolazioni del consiglio di amministrazione investite di compiti di controllo.

Infine, si riconosce, ormai, la responsabilità dei sindaci qualora non si attivino per denunciare gli amministratori che abbiano agito in violazione del dovere di trasparenza di cui all'art. 2391 c.c.

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