Obblighi di negoziazione Mifir per le azioni UK in caso di no-deal Brexit e pubblicazione del piano operativo

L'autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma) ha pubblicato, il 19 marzo 2019, una comunicazione sull'impatto dell'obbligo di negoziazione Mifir per le azioni del Regno Unito in caso di no-deal Brexit in mancanza di una decisione di equivalenza da parte della Commissione europea.

La comunicazione viene incontro alla necessità di chiarezza sugli obblighi di negoziazione espressa da numerosi operatori di mercato. L'Esma riconosce che l'approccio seguito potrebbe comportare una sovrapposizione degli obblighi di negoziazione delle azioni e una frammentazione delle negoziazioni nel caso di analogo comportamento da parte del Regno Unito, la comunicazione, tuttavia, mira a tutelare l'operatività dei mercati e garantire un'applicazione adeguata e coerente dell'art. 23 Mfir in tutta la Ue.

L'Esma, il 19 marzo 2019, ha pubblicato anche una comunicazione sull'eventuale impatto di uno scenario no-deal sul database Esma e sui sistemi informatici. La comunicazione integra la precedente sull'uso dei dati del Regno Unito nei database Esma e sulle prestazioni dei calcoli Mifid II in caso di Brexit no-deal.