Criteri di competenza tra Tribunale ordinario e Tribunale dei minori: il ruolo del PM

Redazione scientifica
31 Maggio 2019

La competenza del Tribunale dei minori nei procedimenti ex art. 330 e 333 c.c. non residua nell'ipotesi in cui abbia agito il PM minorile.

La competenza del Tribunale dei minori nei procedimenti ex art. 330 e 333 c.c. non residua nell'ipotesi in cui abbia agito il PM minorile. L'apparente limitazione dei poteri del P.M. nell'ambito dei procedimenti di separazione innanzi il Tribunale ordinario, si giustifica dalla circostanza che i coniugi hanno già attivato il relativo procedimento con ciò investendo il giudice di ampi poteri anche d'ufficio, riemergendo il potere di agire nel momento in cui detti procedimenti vengono decisi in via definitiva. Mentre, nell'ambito dei procedimenti pendenti innanzi il Tribunale ordinario, il PM ha comunque un potere di segnalazione e di stimolo affinchè il giudice possa adottare i provvedimenti più rispondenti all'interesse del minore.

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