L’IFRS 9 in materia di strumenti finanziari: i profili contabili e fiscali nella Circolare Assonime
10 Giugno 2019
L'IFRS 9, che si è reso applicabile in via obbligatoria a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1° gennaio 2018, ha sostituito lo IAS 39, innovando fortemente il quadro di riferimento delle regole contabili di rilevazione degli strumenti finanziari. La Circolare Assonime n. 12/2019, pubblicata sul sito istituzionale lo scorso 2 giugno, illustra gli aspetti più significativi del nuovo principio contabile, che ha introdotto, tra le altre cose, nuove categorie per la classificazione e valutazione degli strumenti finanziari, l'adozione di un nuovo modello di impairment per i crediti e i titoli di debito basato sulle expected losses, l'individuazione di nuovi criteri di rappresentazione per i derivati incorporati in strumenti finanziari ibridi e per le oscillazioni di fair value delle passività finanziarie imputabili alle variazioni del merito creditizio del debitore. Molte sono le questioni applicative tutt'ora aperte, e la Circolare illustra le possibili soluzioni interpretative. |