Prima approvazione per il decreto di recepimento della V Direttiva Antiriciclaggio

La Redazione
02 Luglio 2019

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 64 del 1 luglio, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di attuazione della c.d. V Direttiva Antiriciclaggio

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 64 del 1 luglio, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di modifica e integrazione dei d.lgs. n. 90/2017 e 92/2017, recanti attuazione della direttiva 2015/849/UE, nonché attuazione della direttiva 2018/843/UE, la c.d. V direttiva Antiriciclaggio, che modifica appunto la precedente IV direttiva (2015/849/UE).

Il testo intende puntualizzare le categorie di soggetti tenuti all'osservanza degli obblighi antiriciclaggio, ricomprendendo, tra l'altro, le succursali “insediate” degli intermediari assicurativi e a individuare misure di adeguata verifica rafforzata che gli intermediari bancari o finanziari devono attuare in relazione alla clientela che opera con Paesi ad alto rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo, tra cui specifici obblighi di segnalazione periodica.

Vengono altresì introdotti alcuni strumenti che le autorità di vigilanza possono utilizzare per mitigare il rischio connesso ai paesi terzi.

Inoltre, viene introdotto il divieto di emissione e utilizzo di prodotti di moneta elettronica anonimi.

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