Abusivo il vantaggio fiscale generato dal merger leveraged cash out
25 Luglio 2019
Deve considerarsi indebito il vantaggio fiscale conseguito da un'operazione di merger leveraged cash out: ad affermarlo è l'Agenzia delle Entrate, con il principio di diritto n. 20 pubblicato il 23 luglio scorso. L'operazione in questione, in cui i soci persone fisiche di una società (target) rivalutano le partecipazioni ai fini fiscali e le cedono a un'altra società (veicolo) – partecipata da uno dei quattro soci cedenti e dai suoi due figli (soci di maggioranza) – che successivamente viene incorporata dalla target, consente di ottenere un vantaggio fiscale consistente nell'azzeramento della tassazione dell'incasso diretto (i.e. in assenza di rivalutazione e cessione delle partecipazioni) degli utili da parte dei soggetti cedenti. Ebbene, per l'Agenzia delle Entrate tale vantaggio fiscale è indebito e l'operazione, così come descritta, è priva di sostanza economica. |