Nullo l’avviso di accertamento sottoscritto con firma digitale prima dell’entrata in vigore dell’art. 2, comma 6, CAD
06 Settembre 2019
Avviso di accertamento sottoscritto digitalmente. L'Agenzia delle Entrate-Direzione Regionale del Piemonte emetteva un avviso di accertamento e di irrogazione delle sanzioni nei confronti di un contribuente. Quest'ultimo impugnava l'atto innanzi alla CTP Torino e ne chiedeva l'annullamento sostenendo che l'avviso non potesse essere sottoscritto digitalmente. Il ricorso veniva accolto.
Nullità dell'atto. La Commissione Tributaria piemontese ricorda che prima dell'entrata in vigore (il 27 gennaio 2018) dell'art. 2, comma 6, del CAD, che ha esteso l'obbligo della firma digitale anche sugli atti accertativi dell'Amministrazione Finanziaria, era esclusa l'applicabilità della firma digitale sugli atti emessi nell'esercizio delle attività ispettive e di controllo fiscale, salvo che, come consentito dal 1° luglio 2017, questi non fossero notificati a mezzo PEC. In ogni caso non era consentito sottoscrivere digitalmente un avviso di accertamento che era stato notificato in via ordinaria. |