Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e irrilevanza dell'obbiettivo datoriale
16 Settembre 2019
Ai fini della validità di un licenziamento per gmo è imprescindibile la ricorrenza di una situazione economica sfavorevole, non contingente ed influente sull'andamento dell'attività datoriale?
Come precisato dalla giurisprudenza di legittimità, ai fini della validità di un licenziamento per gmo è necessario che sia stata effettivamente operata una modifica dell'assetto organizzativo dell'impresa, in conseguenza della quale venga soppressa una determinata posizione lavorativa.
Privo di rilievo è invece l'obbiettivo perseguito dalla parte datoriale, non incidendo sulla validità del recesso che la suddetta modifica sia diretta al conseguimento di un maggiore profitto ovvero a fronteggiare una sfavorevole situazione economica.
Il controllo al quale è tenuto il giudice è pertanto limitato all'accertamento della effettività della ragione obbiettiva addotta dal datore (la cui mancanza comporta l'illegittimità del licenziamento non per la mancata integrazione del gmo bensì per la sua pretestuosità), nonché il nesso causale tra essa e la soppressione della posizione del licenziato.
Cfr.: Cass., sez. VI, 18 luglio 2019, n. 19302. |