Adozione in casi particolari: nessun rilievo all’orientamento sessuale dell’adottante

Redazione scientifica
27 Settembre 2019

L'adozione ex art. 44, comma 1, lett. d), l. n. 183/1994, costituisce una clausola di chiusura del sistema, intesa a consentire l'adozione tutte le volte in cui è necessario salvaguardare la continuità affettiva ed educativa della relazione tra adottante ed adottando, come elemento...

L'adozione ex art. 44, comma 1, lett. d), l. n. 184/1983, costituisce una clausola di chiusura del sistema, intesa a consentire l'adozione tutte le volte in cui è necessario salvaguardare la continuità affettiva ed educativa della relazione tra adottante ed adottando, come elemento caratterizzante del concreto interesse del minore a vedere riconosciuti i legami sviluppatisi con altri soggetti che se ne prendono cura; in merito, la mancata specificazione di requisiti soggettivi di adottante ed adottando, implica che l'accesso a tale forma di adozione non legittimante è consentito alle persone singole ed alle coppie di fatto, senza che l'esame delle condizioni e dei requisiti imposti dalla legge possa svolgersi dando rilievo, anche indirettamente, all'orientamento sessuale del richiedente ed alla conseguente relazione da questo stabilita con il proprio "partner".

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