Con i nuovi poteri di vigilanza Consob oscura dei siti abusivi di trading online

04 Ottobre 2019

Consob ha esercitato per la prima volta i nuovi poteri di vigilanza in materia di contrasto dell'abusivismo finanziario sul web, oscurando 4 siti internet che offrivano senza autorizzazione servizi di investimento.

Consob ha esercitato per la prima volta i nuovi poteri di vigilanza in materia di contrasto dell'abusivismo finanziario sul web, oscurando 4 siti internet che offrivano senza autorizzazione servizi di investimento.

Si tratta del primo caso in cui viene applicata la normativa introdotta dalla legge 58 del 28 giugno 2019, il cosiddetto Decreto Crescita. Con tale legge la Consob ha acquisito il potere di ordinare ai gestori delle reti Tlc l'oscuramento dei siti abusivi, rendendoli inaccessibili agli utenti in territorio italiano. Fino al 2017 la Consob pubblicava solo degli avvertimenti rivolti al pubblico indistinto circa i rischi connessi con i servizi offerti da operatori non abilitati. Dal 2018 gli strumenti della Consob sono stati incrementati dalla disciplina Mifid II, potendo ordinare agli operatori abusivi la cessazione della violazione e chiedere agli host provider l'eliminazione della versione italiana dei siti abusivi.

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