Revoca delle Raccomandazioni Consob sui fattori di rischio e le avvertenze per l'investitore

Alberto Gafforio
30 Ottobre 2019

La Consob, con il richiamo di attenzione 4/2019 del 18 settembre 2019, preso atto che il Regolamento Prospetto (Regolamento Ue 1129/2017) supera la precedente direttiva (2003/71 CE) con prescrizioni vincolanti per la redazione e presentazione dei fattori di rischio nel prospetto e della nota di sintesi, ha revocato le proprie Raccomandazioni riguardanti i fattori di rischio e le avvertenze per l'investitore

La Consob, con il richiamo di attenzione 4/2019 del 18 settembre 2019, preso atto che il Regolamento Prospetto (Regolamento Ue 1129/2017) supera la precedente direttiva (2003/71 CE) con prescrizioni vincolanti per la redazione e presentazione dei fattori di rischio nel prospetto e della nota di sintesi, ha revocato le proprie Raccomandazioni 7105108 del 29 novembre 2007 e 0096857 del 28 ottobre 2016, riguardanti i fattori di rischio e le avvertenze per l'investitore con riferimento ai documenti di offerta e di quotazione predisposti secondo la nuova disciplina.

Ad integrare il quadro normativo sulla materia, l'European Securities and Markets Authority (Esma), autorità di vigilanza dei mercati europei, ha pubblicato il 29 marzo scorso, i propri Orientamenti Esma 31-62-1217 sui fattori di rischio che spingono ad un'informativa adeguata, mirata e più ottimizzata sui fattori di rischio, in una forma facilmente analizzabile, succinta e comprensibile.

La Consob ha ritenuto di uniformarsi agli Orientamenti nell'attuazione della nuova disciplina, tenuto conto degli importanti elementi di novità da essa introdotti. Come richiesto dagli Orientamenti dell'Esma, la Consob incorpora gli stessi nelle proprie prassi di vigilanza e monitora che gli emittenti e gli altri soggetti responsabili della redazione del prospetto vi si attengano, potendo, ove necessario, esercitare i poteri previsti dall'art. 114, comma 5, del Tuf.