Imposte armonizzate: nullo l'avviso di accertamento senza previa instaurazione del contraddittorio

La Redazione
17 Gennaio 2020

In tema di diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali, l'amministrazione finanziaria è tenuta a rispettare, anche nell'ambito delle indagini cd. "a tavolino", il contraddittorio endoprocedimentale ove l'accertamento attenga a tributi "armonizzati"...

In tema di diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali, l'amministrazione finanziaria è tenuta a rispettare, anche nell'ambito delle indagini cd. "a tavolino", il contraddittorio endoprocedimentale ove l'accertamento attenga a tributi "armonizzati": la violazione di tale obbligo comporta l'invalidità dell'atto purché il contribuente abbia assolto all'onere di enunciare in concreto le ragioni che avrebbe potuto far valere e non abbia proposto un'opposizione meramente pretestuosa (nella specie, la Commissione ha dichiarato l'illegittimità dell'avviso con riferimento all'IVA, con effetto assorbente anche in relazione alle altre imposte accertate, in considerazione dell'evidente, conseguenziale e reciproca connessione che sussiste tra la determinazione dei ricavi ai fini delle imposte sui redditi e del volume d'affari IVA).

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