In consultazione il decreto sul registro dei titolari effettivi

La Redazione
23 Gennaio 2020

Il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, ha posto in consultazione la bozza di decreto sul registro della titolarità effettiva delle imprese dotate di personalità giuridica, delle persone giuridiche private, dei trust e degli istituti e soggetti giuridici affini.

Il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, ha posto in consultazione la bozza di decreto sul registro della titolarità effettiva delle imprese dotate di personalità giuridica, delle persone giuridiche private, dei trust e degli istituti e soggetti giuridici affini.

Il decreto disciplina alimentazione, accesso e consultazione dei dati e delle informazioni relativi alla titolarità effettiva di imprese dotate di personalità giuridica, di persone giuridiche private, di trust produttivi di effetti giuridici rilevanti a fini fiscali e istituti giuridici affini al trust per finalità di prevenzione e contrasto dell'uso del sistema economico e finanziario a scopo di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.

L'obbligo deriva dalla V Direttiva Antiriciclaggio, Direttiva (UE) 2018/843, in materia di prevenzione dell'uso del sistema finanziario ai fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, e dalla normativa interna di recepimento: d.lgs. n. 125/2019, che ha anche modificato e integrato il d.lgs. n. 90/2017 e il c.d. decreto antiriciclaggio (d.lgs. n. 231/2007) – si veda, sul punto, la precedente news, in questo portale.

Entro il 15 marzo 2021 gli amministratori delle imprese dotate di personalità giuridica dovranno trasmettere all'ufficio del registro imprese, attraverso la comunicazione unica d'impresa, i dati e le informazioni relativi alla propria titolarità effettiva, per l'iscrizione e la conservazione nella sezione del registro. Le imprese che si costituiscono successivamente al 15 marzo 2021 dovranno adempiere alla comunicazione entro 30 giorni dalla data di costituzione.

Le osservazioni dovranno pervenire entro il prossimo 28 febbraio.

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