Il centro degli interessi vitali è indice di “residenza”

La Redazione
17 Febbraio 2020

L'elemento materiale della “residenza” è costituito dalla fisica permanenza in un luogo, mentre quello soggettivo consiste nella libera volontà di concentrare in un luogo i propri affari patrimoniali e non patrimoniali.

L'elemento materiale della “residenza” è costituito dalla fisica permanenza in un luogo, mentre quello soggettivo consiste nella libera volontà di concentrare in un luogo i propri affari patrimoniali e non patrimoniali.

Ne consegue che qualora vi siano una serie di elementi tali da denotare che il luogo degli interessi vitali (relazioni personali ed economiche) sia in Italia, può dirsi che il contribuente deve considerarsi residente in detto Stato, presupponendo l'esistenza di un reddito prodotto in Italia e, come tale, da assoggettare a tassazione.

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