Prescrizione biennale per le bollette dell'acqua con scadenza successiva al primo gennaio 2020
18 Febbraio 2020
Il 19 dicembre 2019, ARERA con la delibera n. 547/2019 ha approvato le "Misure di tutela a vantaggio degli utenti finali nei casi di fatturazione di importi riferiti a consumi risalenti a più di due anni" contenuti nell'Allegato B del provvedimento, che si applicano alle fatture la cui scadenza è successiva al 1° gennaio 2020. Per garantire la massima trasparenza, la delibera impone ai gestori di emettere una fattura separata contenente esclusivamente gli importi per consumi risalenti a più di 2 anni. In alternativa gli importi devono essere evidenziati in maniera chiara e comprensibile nella fattura che contiene anche gli importi per consumi più recenti di 2 anni. Spetta in ogni caso ai gestori informare gli utenti della possibilità di eccepire gli importi prescrittibili e a fornire loro un format che renda più semplice la comunicazione della volontà di non pagare, da rendere disponibile magari sul sito internet e presso gli sportelli aperti al pubblico, e i recapiti a cui la richiesta deve essere inviata. In sostanza, grazie a quanto stabilito dalla legge di bilancio 2018 e dalla delibera di ARERA, dal primo di gennaio 2020 l'utente finale può eccepire la prescrizione del diritto del distributore a richiedergli pagamenti di fatture risalenti nel tempo a più di anni. Per quanto riguarda invece le fatture emesse anteriormente al primo di gennaio 2020 la prescrizione è quella quinquennale. |