La clausola russian roulette non integra un’ipotesi di nullità per divieto di patto leonino

La clausola c.d. russian roulette non integra un'ipotesi di patto leonino, in quanto non consiste in un'esclusione totale e costante del socio dalla partecipazione agli utili e alle perdite, sia per la sua funzione che per la sua struttura. L'attivazione della procedura di antistallo è subordinata al verificarsi di determinati eventi, quali l'incapacità decisionale della società o di scadenza del patto parasociale, sicché la parte che avvia la procedura non può abusarne, approfittando di particolari momenti favorevoli riguardo al valore della partecipazione per escludere l'altro socio dalla partecipazione conseguendo le utilità che sarebbero a questi spettate.

Per altro verso, il patto che è teso a escludere il socio dalle perdite o dagli utili, per essere sanzionato con la nullità ai sensi dell'art. 2265 c.c., deve alterare la causa societatis ed essere con essa incompatibile.