Bankitalia: nuove segnalazioni statistiche per le società fiduciarie

La riforma sull'intermediazione finanziaria ha assegnato alla Banca d'Italia la vigilanza sulle società fiduciarie tenute a iscriversi nella sezione separata dell'Albo degli intermediari prevista dall'art. 106 TUB, per assicurare il rispetto della disciplina in materia di antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo. L'attribuzione di tale compito alla Banca d'Italia si riconnette ai rischi elevati cui le società fiduciarie sono esposte in ragione della scarsa trasparenza che connota la loro operatività.

Il 4 febbraio 2020 Bankitalia ha posto in pubblica consultazione un nuovo impianto segnaletico sulle società fiduciarie - stabilendo le modalità e i termini per l'invio delle segnalazioni periodiche - per acquisire una serie di informazioni che ne consentano di cogliere adeguatamente la dimensione operativa e l'esposizione al rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo.

Gli ambiti di intervento individuati rappresentano i principali profili per valutare l'operatività delle società fiduciarie, ossia informazioni:

i) sulla clientela;

ii) sui mandati per amministrazione fiduciaria;

iii) sulla struttura aziendale e sui dipendenti;

iv) sullo stato patrimoniale e sul conto economico.

La consultazione sulle modifiche proposte alle segnalazioni statistiche delle società fiduciarie resterà aperta fino al 3 aprile 2020; le nuove segnalazioni è previsto decorrano dalla data di riferimento del 31 dicembre 2020.