Coronavirus: Confindustria e CNDCEC chiedono misure urgenti per imprese, professionisti e lavoratori
11 Marzo 2020
Con un documento congiunto diffuso oggi, Confindustria e CNDCEC hanno presentato un pacchetto di oltre 20 proposte per far fronte all'emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus e contenere le ripercussioni negative su imprese, professionisti e lavoratori dipendenti in modo da evitare crisi di liquidità dovute al versamento di tributi e contributi. In primo luogo, è stata chiesta la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari, contributivi e assistenziali e relativi all'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, compresi quelli relativi alle ritenute e ai tributi locali, e, alla scadenza, la previsione di un periodo congruo di rateazione dei pagamenti sospesi. Viene inoltre chiesta la sospensione di tutti i termini processuali tributari e di quelli di impugnazione di atti e sentenze. Infine, altra importante richiesta per imprese e commercialisti, è quella di prevedere la possibilità di rinviare l'approvazione del bilancio entro il termine di 180 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale (ovvero entro un termine più ampio), anche in assenza di una specifica previsione statutaria in tal senso e senza necessità di motivare il ricorrere delle particolari esigenze relative alla struttura e all'oggetto della società previste dall'art. 2364, comma 2, c.c.. Confindustria e Commercialisti chiedono poi il rinvio della nomina dell'organo di controllo o del revisore prevista dall'art. 2477 c.c.. |