Chiarimenti Consob sulla nuova disciplina per gli organi sociali composti da tre membri e consultazione per le modiche al Regolamento Emittenti

Alberto Gafforio
02 Marzo 2020

La Consob ha pubblicato la Comunicazione n. 1/20, del 30 gennaio 2020, “Chiarimenti in merito alle modifiche delle disposizioni di cui agli artt. 147-ter e 148 del d.lgs 58/98 (TUF) in materia di equilibrio tra i generi negli organi delle società quotate apportate dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di Bilancio 2020)”,

La Consob ha pubblicato la Comunicazione n. 1/20, del 30 gennaio 2020, “Chiarimenti in merito alle modifiche delle disposizioni di cui agli artt. 147-ter e 148 del d.lgs 58/98 (TUF) in materia di equilibrio tra i generi negli organi delle società quotate apportate dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di Bilancio 2020)”, con la quale fornisce chiarimenti interpretativi su come debba essere applicata agli organi sociali composti da 3 membri la nuova disciplina sulle quote di genere.

Ciò a cui mira la Comunicazione è fornire un quadro normativo chiaro alle società quotate in Borsa che si accingono a rinnovare gli organi sociali nella prossima stagione assembleare. La nuova disciplina sulle quote di genere, entrata in vigore l'1 gennaio 2020, prevede che gli organi di gestione e di controllo delle società quotate riservino al genere meno rappresentato "almeno 2/5" dei componenti e non più 1/3, come in precedenza fissato dalla normativa.

Per i collegi formati da 3 membri la riserva dei 2/5 risulta inapplicabile per impossibilità aritmetica e la Consob ha chiarito che si applica l'arrotondamento per difetto anziché per eccesso, come attualmente previsto dal Regolamento Emittenti. Questa interpretazione vale solo per gli organi composti da 3 membri, per gli organi con diversa composizione permane il criterio dell'arrotondamento per eccesso all'unità superiore.

La Consob, nel contempo, ha avviato una consultazione con il mercato, che si chiuderà il 16 marzo 2020, per le necessarie modifiche al Regolamento Emittenti in relazione alla nuova disciplina sulle quote di genere.