Raccomandazioni BCE e Bankitalia sulla distribuzione dei dividendi delle banche

Fabio Fiorucci
03 Aprile 2020

Il 27 marzo 2020 la Banca Centrale Europea, preso atto dello shock economico provocato dalla pandemia COVID 19, ha emanato una importante raccomandazione (BCE/2020/19) alle banche finalizzata a congelare - almeno fino al 1° ottobre 2020 - la distribuzione dei dividendi e il riacquisto di azioni proprie per remunerare gli azionisti.

Il 27 marzo 2020 la Banca Centrale Europea, preso atto dello shock economico provocato dalla pandemia COVID 19, ha emanato una importante raccomandazione (BCE/2020/19) alle banche finalizzata a congelare - almeno fino al 1° ottobre 2020 - la distribuzione dei dividendi e il riacquisto di azioni proprie per remunerare gli azionisti.

L'intento perseguito dalla BCE è di consentire agli enti creditizi di conservare il proprio capitale per preservarne la capacità di sostenere l'economia nel contesto di grande incertezza causata dalla COVID 19. È opportunamente evidenziato che " in questo momento, le risorse patrimoniali per sostenere l'economia reale e assorbire le perdite dovrebbero avere priorità rispetto alle distribuzioni di dividendi e al riacquisto di azioni proprie".

In recepimento di tale raccomandazione, anche la Banca d'Italia, con nota in pari data, ha raccomandato a tutte le banche e gruppi bancari rientranti sotto la sua supervisione che, almeno fino al 1° ottobre 2020:

1. non paghino dividendi, ivi inclusa la distribuzione di riserve, e non assumano alcun impegno irrevocabile per il pagamento dei dividendi per gli esercizi finanziari 2019 e 2020;

2. si astengano dai riacquisti di azioni miranti a remunerare gli azionisti.

È altresì previsto che le banche e i gruppi bancari che non ritengano di conformarsi alla raccomandazione contattino immediatamente la Banca d'Italia per spiegare le loro motivazioni.

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