Emergenza Covid 19: diversa modulazione temporale del piano di concordato in continuità

Il Tribunale di Rovigo, con decreto del 27 marzo 2020, dispone nei confronti di una s.r.l. che aveva presentato domanda di ammissione al concordato preventivo con riserva, depositando proposta e piano con cui prospettava il risanamento dell'impresa mediante continuità diretta nell'arco temporale di cinque anni, una diversa modulazione temporale del piano di concordato in continuità.

Per effetto, infatti, del mutato scenario economico a causa dell'emergenza coronavirus, il collegio, evidenzia la verosimile inidoneità del piano a raggiungere il risanamento nei cinque anni e dispone, quindi, l' “allungamento” di un'ulteriore annualità, eventualmente mediante la previsione a partire dal 2021 anzichè dal 2020 dei flussi attesi per effetto dell'ipotizzato incremento del fatturato.