Obblighi contributivi del socio di s.r.l.
25 Maggio 2020
Un socio di s.r.l., che non presti abitualmente la propria attività lavorativa nella società, è soggetto agli obblighi contributivi a fini Inps?
In esito al quesito va rilevato che la Legge n. 662 del 1996 ha esteso l'obbligo assicurativo ai soci di S.r.l. commerciali che partecipano al lavoro aziendale con carattere di abitualità e prevalenza. L'obbligo assicurativo sorge al capo al socio in caso di sussistenza di due requisiti, uno oggettivo ed uno soggettivo. Il requisito oggettivo è determinato dall'esercizio, in qualità di lavoratore autonomo, di attività nel settore terziario che riguarda le attività commerciali. I requisiti soggettivi indicati dalla norma sono invece i seguenti: 1) i soci devono essere titolari o gestori in proprio di imprese che, a prescindere dal numero dei dipendenti siano organizzate e/o dirette prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti la famiglia, ivi compresi i parenti e gli affini entro il terzo grado, ovvero siano familiari coadiutori preposti al punto di vendita; 2) partecipino personalmente al lavoro aziendale con carattere di abitualità e prevalenza. Alla luce di quanto esposto l'obbligo contributivo dei soci di s.r.l. sorge in presenza di società organizzate e/o dirette prevalentemente con il lavoro dei soci e dei propri familiari, nonché ove gli stessi soci partecipino al lavoro aziendale per il raggiungimento dell'oggetto sociale dell'impresa con carattere di abitualità e prevalenza, a prescindere dal numero dei soci e dei dipendenti occupati. In assenza del requisito della abitualità e della prevalenza non sussiste pertanto nessun obbligo contributivo in capo al socio di s.r.l.
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