La nullità della notifica nella residenza, nella dimora o nel domicilio

Redazione scientifica
13 Luglio 2020

La notificazione mediante consegna a una delle persone enumerate nell'art. 139 c.p.c. deve essere eseguita nei luoghi nella norma stessa indicati, pertanto la certezza che la persona legata da rapporti di famiglia o di collaborazione con il destinatario provveda a trasmettergli l'atto ricevuto può ritenersi pienamente raggiunta soltanto se...

La notificazione mediante consegna a una delle persone enumerate nell'art. 139 c.p.c. deve essere eseguita nei luoghi nella norma stessa indicati, pertanto la certezza che la persona legata da rapporti di famiglia o di collaborazione con il destinatario provveda a trasmettergli l'atto ricevuto può ritenersi pienamente raggiunta soltanto se la consegna avvenga in un luogo comune al consegnatario e al destinatario e nel quale, quindi, si presuma che costoro abbiano degli incontri quotidiani. Da ciò consegue, la nullità della notificazione per mancanza di detta certezza, qualora dalla relazione dell'ufficiale giudiziario espressamente risulti che l'atto sia stato consegnato a una delle dette persone, ma in un luogo diverso da quelli previsti dalla norma; mentre, al contrario, la mancata precisazione nella relata del luogo della consegna stessa non determina la nullità della notificazione, dovendo presumersi, in assenza di annotazioni contenute nella relata, che la notificazione sia stata eseguita in uno dei luoghi prescritti.

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