Criteri di scelta nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo

Sabrina Apa
21 Settembre 2020

Al di fuori della fattispecie dei licenziamenti collettivi non è vincolante l'applicazione congiunta di tutti e tre i criteri legali previsti dall'art. 5, comma 1, l. n. 223/1991. Secondo il canone di correttezza e buona fede, che il datore di lavoro deve osservare nell'individuazione dei lavoratori da licenziare, si può concretizzare anche in altri parametri, purché non arbitrari ed improntati a razionalità e graduazione delle posizioni dei lavoratori interessati.

Al di fuori della fattispecie dei licenziamenti collettivi non è vincolante l'applicazione congiunta di tutti e tre i criteri legali previsti dall'

art. 5, comma 1, l. n. 223/1991

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Secondo il canone di correttezza e buona fede, che il datore di lavoro deve osservare nell'individuazione dei lavoratori da licenziare, si può concretizzare anche in altri parametri, purché non arbitrari ed improntati a razionalità e graduazione delle posizioni dei lavoratori interessati.

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