Visibile la buca presente sulla strada: niente risarcimento per l’automobilista

Attilio Ievolella
06 Ottobre 2020

Respinta la richiesta avanzata nei confronti di una Provincia. Decisiva per i giudici la constatazione che l'insidia era percepibile. Ciò significa che l'automobilista non si è accorto della buca a causa del proprio comportamento.

L'improvviso passaggio sulla buca stradale provoca seri danni alla vettura. Niente risarcimento, però, per l'automobilista, poiché la precaria condizione dell'asfalto era facilmente percepibile – come attestato anche dal resoconto dei carabinieri .

Scenario della vicenda è una strada provinciale in quel di Salerno. Protagonista, suo malgrado, un automobilista, vittima di un incidente causato, a suo dire, da una imprevedibile buca presente sul manto stradale. Consequenziale è la richiesta di risarcimento nei confronti della Provincia.
L'automobilista punta una cifra precisa, 1.600 euro, sostenendo che «i danni subiti alla vettura» sono frutto dell'improvviso passaggio sulla fatidica buca.
Prima il Giudice di pace e poi i giudici del Tribunale respingono però l'ipotesi risarcitoria, escludendo ogni possibile addebito nei confronti della Provincia e ritenendo invece evidente la responsabilità dell'automobilista, che, secondo i giudici, avrebbe potuto avvedersi delle precarie condizioni dell'asfalto.

In particolare, in secondo grado, si è esclusa «la responsabilità» della Provincia poiché non è emersa «una situazione insidiosa, caratterizzata dal doppio e concorrente requisito della non visibilità oggettiva del pericolo e della non prevedibilità soggettiva di esso», mentre, allo stesso tempo, «il verbale dei Carabinieri ha solo attestato l'esistenza della buca, senza descriverne le caratteristiche della non visibilità oggettiva del pericolo e della non prevedibilità soggettiva di esso».
Questa visione, contestata dal legale dell'automobilista, viene però condivisa dai Giudici della Cassazione.
Dal Palazzaccio ritengono decisiva la constatazione, compiuta in Tribunale, che la buca era «ben percepibile come insidia». Ciò significa che «la buca non è stata percepita dalla persona danneggiata» a causa del «suo comportamento colposo», e, quindi, va escluso «il nesso causale coi danno» riportati dalla vettura.

*Fonte: dirittoegiustizia.it

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