Le attività dell'Arbitro per le Controversie Finanziarie nel primo semestre 2020

15 Ottobre 2020

L'attività dell'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), l'organo di risoluzione extraguidiziale delle controversie istituito presso la Consob, è proseguita regolarmente nel corso del primo semestre 2020, senza risentire dell'evento pandemico che ha colpito l'Italia.

L'attività dell'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), l'organo di risoluzione extraguidiziale delle controversie istituito presso la Consob, è proseguita regolarmente nel corso del primo semestre 2020, senza risentire dell'evento pandemico che ha colpito l'Italia.

Dall'1.01 al 30.06.2020 sono pervenuti 874 nuovi ricorsi, se tale andamento si protrarrà anche nel secondo semestre del 2020, l'anno presenterà volumi in crescita, con un incremento di quasi il 10% rispetto al 2019. Come già nel 2019, i risparmiatori residenti nelle regioni del sud Italia sono promotori del maggior numero di ricorsi (39,5% del totale), seguiti da investitori retail del nord (33,4%) e del centro (33,4%). Il controvalore complessivo dei risarcimenti richiesti nel primo semestre del 2020 supera i 50 milioni di euro.

Nel primo semestre dell'anno sono stati conclusi 750 procedimenti, con una percentuale di accoglimento dei ricorsi del 65,7%, a fronte dei 34,3% rigettati. Nel complesso sono stati riconosciuti risarcimenti per circa 12 milioni di euro.

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