Raggiungimento limiti di età e diritto al preavviso

15 Ottobre 2020

Il raggiungimento dei limiti di età da parte del lavoratore privato può determinare una risoluzione automatica del rapporto, con esclusione del diritto al periodo di preavviso?Nell'ambito dei rapporti di lavoro di natura privatistica, la risoluzione del rapporto per il raggiungimento da parte del lavoratore dei limiti di età anagrafica è subordinata all'adempimento dell'obbligo di preavviso gravante sul datore...

Il raggiungimento dei limiti di età da parte del lavoratore privato può determinare una risoluzione automatica del rapporto, con esclusione del diritto al periodo di preavviso?

Nell'ambito dei rapporti di lavoro di natura privatistica, la risoluzione del rapporto per il raggiungimento da parte del lavoratore dei limiti di età anagrafica è subordinata all'adempimento dell'obbligo di preavviso gravante sul datore.

Si rammenta, infatti, che diversamente da quanto accade nei casi di collocamento a riposo d'ufficio nel lavoro alle dipendenze della P.A., nel settore privatistico opera il principio di tipicità e tassatività delle cause di estinzione del rapporto. Ne consegue che il raggiungimento di una determinata età non potrà determinare un'automatica risoluzione del contratto di lavoro. In assenza di un valido atto risolutivo del datore, pertanto, il rapporto prosegue senza soluzione di continuità, con diritto del lavoratore a percepire le retribuzioni.

Cfr. Cass. n. 18955/2020, n. 521/2019 e n. 9312/2014.

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