La Cassazione in sicurezza: indicazioni pratiche
27 Ottobre 2020
Con apposito comunicato stampa, il Primo Presidente della Corte di Cassazione espone dettagliatamente i comportamenti e gli strumenti utili a contrastare la diffusione del COVID-19, resi necessari dal protrarsi dello stato epidemiologico e dell'emergenza sanitaria a livello nazionale. Per questi motivi, alle prescrizioni già adottate dalla Suprema Corte se ne aggiungono altre più pratiche, in modo tale da riuscire a gestire ogni attività in sicurezza.
Innanzitutto, adempimento preliminare all'accesso alla Corte è la misurazione della temperatura corporea, che ciascuno dovrà effettuare prima di recarsi presso la stessa e, in caso di temperatura superiore a 37,5°, sarà necessario rimanere a casa e contattare il proprio medico, oltre a darne comunicazione all'ufficio.
L'uso della protezione facciale è necessario anche durante la permanenza nelle aule di udienza, mentre la sanificazione delle mani sarà garantita grazie agli appositi distributori posizionati all'ingresso di ogni aula.
Per quanto riguarda le attese dell'udienza, invece, avvocati e parti dovranno sempre indossare le protezioni facciali e mantenere almeno 1,80 metri di distanza di sicurezza.
Anche nel corso dell'udienza è obbligatorio l'utilizzo della mascherina, compreso il momento dell'esposizione della relazione e della discussione orale. Il ricambio dell'aria sarà garantito mediante la costante apertura delle finestre e delle porte, anche ricorrendo a brevi pause di udienza utili a tal fine, mentre le sedute interne saranno già posizionate nel rispetto delle distanze di sicurezza.
Infine, nelle camere di consiglio sarà necessario l'utilizzo della protezione facciale FFP2 per i consiglieri durante tutta la durata dei lavori ed è obbligatoria la sanificazione delle mani in occasione della consultazione dei fascicoli d'ufficio.
Un'ultima indicazione riguarda i tirocinanti, i quali potranno accedere alle udienze solo quando le dimensioni delle aule lo consentano e comunque in un numero massimo pari a uno per udienza, dovendo indossare la protezione facciale FFP2 e igienizzare le mani.
Fonte: Diritto e Giustizia
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