Non equiparabile, ai fini della tassazione, i terreni già edificati ed i terreni suscettibili di essere edificati

La Redazione
23 Novembre 2020

La disposizione (art. 67 Tuir) che assoggetta a tassazione quali "redditi diversi", le plusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione...

La disposizione (art. 67 Tuir) che assoggetta a tassazione quali "redditi diversi", le plusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della cessione, non è applicabile alle cessioni aventi ad oggetto, non un terreno "suscettibile di utilizzazione edificatoria", ma un terreno sul quale insorge un fabbricato e che, quindi, è da ritenersi già edificato.

L'entità sostanziale del fabbricato non può essere mutata in terreno suscettibile di potenzialità edificatoria, sulla base di presunzioni derivanti da elementi soggettivi, interni alla sfera dei contraenti, e, soprattutto, la cui realizzazione è rimessa alla potestà di soggetto diverso (l'acquirente) da quello interessato dall'imposizione fiscale.

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