Tutela cautelare per violazione del patto di non concorrenza

In caso di violazione di patto di non concorrenza negoziale, il periculum non è configurabile in re ipsa, in ragione dell'inadempimento stesso del patto: negli illeciti continuativi anticoncorrenziali, l'aggravamento delle posizioni della vittima costituisce un elemento intrinseco alla struttura stessa della lesione, ma ai fini della tutela cautelare, il periculum deve essere vagliato dall'autorità giudiziaria di volta in volta, alla luce degli stringenti presupposti della tutela urgente che anche in questo peculiare ambito trovano applicazione.

Per ottenere l'inibitoria cautelare, in caso di violazione di un patto di non concorrenza negoziale, occorre dimostrare la sussistenza dei presupposti ex art. 700 c.p.c., relativi alla necessità di emanazione del provvedimento d'urgenza al fine di evitare un pregiudizio imminente e irreparabile.