La risposta a quesito sull'OIC 21 Partecipazioni
04 Gennaio 2021
L'Organismo Italiano di contabilità ha pubblicato la versione definitiva della risposta al quesito in merito alla classificazione nell'attivo immobilizzato oppure nell'attivo circolante di partecipazioni acquisite per essere gestite e valorizzate in un arco temporale di medio-lungo periodo per poi essere cedute. A seguito della richiesta di chiarimento, è stata posta in consultazione una risposta e viene ora pubblicata la versione definitiva. L'OIC osserva che il criterio di classificazione dell'OIC 21 prevede che la classificazione nell‘attivo immobilizzato e nell'attivo circolante dipende dalla destinazione della partecipazione. Ciò che rileva, ai fini della classificazione in bilancio delle partecipazioni, di controllo e non, è la volontà della direzione aziendale, nonché l'effettiva capacità della società di detenere le partecipazioni per un periodo prolungato di tempo. La partecipazione sarà, quindi, classificata nell'attivo immobilizzato se l'impresa prevede di venderla dopo un periodo prolungato di tempo, e se ha la capacità di mantenerla in portafoglio sempre per un periodo prolungato di tempo – dovendosi intendere per tale locuzione un arco temporale non inferiore ai 12 mesi.
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