Progetto di DPR con tabelle per la valutazione del danno biologico 0-100%: SIMLA scrive al MISE
28 Gennaio 2021
Il Presidente e il Segretario di SIMLA, Prof. Riccardo Zoja e Dottor Lucio Di Mauro, hanno inviato una lettera al Ministero dello Sviluppo Economico e per conoscenza a Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Giustizia, Consiglio di Stato, Presidenza della Repubblica, IVASS e ANIA, relativamente allo Schema di decreto del Presidente della Repubblica – Regolamento recante la tabella delle menomazioni all'integrità psicofisica comprese fra 10 e 100 punti d'invalidità, ai sensi dell'art. 138 del codice delle assicurazioni private di cui al d.lgs. n. 209/2005.
*** In relazione allo schema di decreto in oggetto, si è appreso dalla stampa (il 16 gennaio 2021), che dopo 16 anni è stata predisposta, ai sensi dell'art. 138 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, la bozza di Tabella unica nazionale delle menomazioni all'integrità psicofisica comprese tra 10 e 100 punti d'invalidità e le relative note introduttive sui criteri applicativi, ai fini del risarcimento del danno non patrimoniale delle lesioni di non lieve entità derivanti da sinistri conseguenti alla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, nonché del danno conseguente all'attività dell'esercente la professione sanitaria e del danno conseguente all'attività della struttura sanitaria o sociosanitaria, pubblica o privata. Trattasi di un impegno virtuoso, di studio ineludibile assolutamente necessario per offrire un'uniformità di giudizio su tutto il territorio nazionale alle cui premesse la scrivente Società Scientifica ha contribuito per disposizione ministeriale.
Tuttavia,
Un esempio di tale criticità è rappresentato dal fatto che, manca nei criteri applicativi della tabella proposta qualsiasi riferimento alla sopracitata buona pratica clinica (Valutazione medico-legale del danno biologico nella persona anziana) che per la L. n. 24/17 presenta criteri obbligatori di considerazione e messa in opera nel caso concreto pena il verificarsi di una colpa professionale da parte del medico che non la utilizzi. Pertanto, si comunica una immediata e piena disponibilità di codesta Società scientifica per analizzare e realizzare una revisione critica delle Tabelle all'oggetto, con riscontro esaustivo della letteratura scientifica di merito, per individuare, evidenziare e valutare, nell'ambito di una ricerca di alta qualità, tutte le prove pertinenti all'argomento in questione.
*Fonte: SIMLA (Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni) |