Criteri di preferenza/precedenza nello scorrimento delle graduatorie adottati dall'amministrazione comunale e riparto di giurisdizione

23 Febbraio 2021

Va riconosciuta la giurisdizione del giudice ordinario in materia di graduatorie soltanto con particolare riferimento alle controversie promosse per l'accertamento del diritto all'utile collocamento in graduatoria con precedenza rispetto agli altri partecipanti all'avviso pubblico...

Va riconosciuta la giurisdizione del giudice ordinario in materia di graduatorie soltanto con particolare riferimento alle controversie promosse per l'accertamento del diritto all'utile collocamento in graduatoria con precedenza rispetto agli altri partecipanti all'avviso pubblico, in quanto, in tali giudizi, rilevano atti di gestione della graduatoria utile per l'eventuale assunzione (da ricomprendersi tra le determinazioni assunte dalla p.a. con capacità e poteri del datore di lavoro privato).

Mentre, nelle ipotesi in cui l'oggetto del giudizio sia la regolamentazione stessa della graduatoria adottata in conformità alla normativa generale, nella specie il Regolamento Comunale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, la contestazione afferente alla legittimità stessa della regolamentazione della graduatoria con disposizioni generali ed astratte e non già alla singola collocazione dell'interessato in una determinata graduatoria, rientra tra le ipotesi devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo.

Nel caso in esame, l'oggetto del giudizio investiva direttamente il corretto esercizio del potere amministrativo in quanto la domanda si fondava sulla dedotta illegittimità di atti amministrativi di macro-organizzazione, adottati dal Comune preliminarmente rispetto alla procedura di assunzione contestata, con conseguente attribuzione della fattispecie alla giurisdizione amministrativa, venendo in rilievo la contestazione di scelte macroorganizzative connesse al potere autoritativo e discrezionale dell'Amministrazione.

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